Il principio di reciprocità, o del contraccambio, citato da Robert Cialdini nel libro Le armi della persuasione è una potentissima “arma” persuasiva. Se ben sfruttato, infatti, può davvero incrementare le vendite di un’azienda o semplicemente permettere a chi ne usufruisce di ottenere ciò che vuole. Vediamo qualche esempio di applicazione nel web marketing.

Il principio di reciprocità: cos’è

Il principio di reciprocità, in parole povere, è questo: se riceviamo qualcosa da una persona, automaticamente ci sentiamo in dovere di contraccambiare. Così, se una coppia di amici invita te e il tuo partner a cena, presto o tardi anche tu ricambierai l’invito. Se un collega di lavoro ti fa un regalo per il tuo compleanno, certamente annoterai la data della sua nascita per non essere da meno!

Cialdini, nel suo libro, dimostra che la regola del contraccambio è presente in tutte le culture e ha origini antichissime. Uno studio paleontologico citato nel test individua nella regola del contraccambio un principio essenziale per i nostri progenitori, che in questo modo impararono a dividersi il cibo e a condividere abilità in base a una serie di obblighi reciproci da tutti riconosciuti.

Principio di reciprocità: un esempio su tutti

Tra tutti gli esempi citati nel libro, quello che mi ha colpito di più riguarda gli Hare Krishna, una setta religiosa nata in India e propagatasi anche negli Stati Uniti. Nel periodo in cui l’autore ha condotto le sue ricerche gli Hare Krishna erano molto in voga, riuscendo a fare migliaia di proseliti e ad accumulare enormi ricchezze. Soprattutto chiedendo piccole donazioni nei luoghi pubblici o per strada, grazie al principio di reciprocità.

La chiave del loro successo? Un fiore! Donato ai passanti, prima di chiedere loro un’offerta. Secondo la regola del contraccambio, ormai innescata, le persone che ricevevano questo piccolo dono si sentivano in obbligo di contraccambiare con una quota di denaro. Ecco il principio di reciprocità!

Il principio di reciprocità nella vita quotidiana

Tutti i giorni il principio di reciprocità trionfa negli ambienti commerciali, ad esempio nei supermercati. Ti sei mai chiesto perché al banco gastronomia spesso ci sono decine di assaggini alla portata di tutti? Forse per testare la qualità di un nuovo formaggio o di un salume che non hai mai provato? Anche.

E perché la ragazza (in genere una bellissima ragazza!) ti offre un caffè all’angolo di uno scaffale? Per dimostrarti la bontà di quella miscela? Anche. Ma il vero motivo è un altro: per innescare il principio di reciprocità, ovviamente! Accettando di mettere in bocca quello stuzzichino, o di sorseggiare quel caffè, automaticamente abbassi le difese nei confronti di chi ti vuol vendere quel prodotto, cedendo così all’acquisto fuori programma. Semplice, no?

Il principio di reciprocità nel web marketing

Il principio di reciprocità puoi applicarlo in molti ambiti della tua attività online. Come? Mettiamo il caso che tu sia un libero professionista e che offra determinati servizi. E che decida di “elargire” parte delle tue competenze sotto forma di un ebook. Bene, in questo modo aumenterai sensibilmente le possibilità di trasformare il potenziale cliente (che scarica gratuitamente il tuo ebook) in cliente.

E vogliamo parlare della possibilità di far accedere gratuitamente alla prima lezione di un corso a pagamento? Grazie a questo “assaggio”, la percentuale di quelli che poi acquisteranno l’intero corso si impennerà!

Questi sono soltanto due esempi del principio di reciprocità messo in pratica. Ti interessa e vuoi sapere di più?

[av_button label=’Scrivimi ora!’ link=’manually,https://leonardoguerrini.com/contatti/’ link_target=’_blank’ size=’large’ position=’center’ icon_select=’no’ icon=’ue800′ font=’entypo-fontello’ color=’green’ custom_bg=’#444444′ custom_font=’#ffffff’]

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
contattami