Di’ la verità: quante volte ti sarà capitato di leggere delle frasi banali, nella pagina di presentazione dei siti aziendali o dei liberi professionisti? In questo articolo ti insegno a scrivere una pagina “Chi siamo” davvero efficace.

“Siamo un’azienda giovane e dinamica…

La nostra azienda è leader nel settore…

Professionalità, affidabilità e qualità: ecco cosa ci contraddistingue…”

Ecco alcune tra le frasi più gettonate che si trovano nelle pagine di presentazione di aziende e liberi professionisti. Non possiamo certamente affermare che spiccano per originalità!

E quindi siamo qui, giunti alla fatidica domanda che magari ti sta ronzando per la testa da qualche giorno: cosa scrivere nella pagina “chi siamo”? Quali parole utilizzare, per presentare ciò che sei e conquistare fin da subito la fiducia di chi ti sta conoscendo per la prima volta mentre visita il tuo sito? La domanda merita una riflessione approfondita, se è vero che la prima impressione è quella che conta (e ti assicuro che è vero!). In questo articolo voglio darti qualche consiglio utile per scrivere una pagina di presentazione davvero unica!

Il chi siamo per l’azienda

Risulta piuttosto chiaro che la pagina di presentazione aziendale ha una struttura diversa dal testo del “chi siamo” di un libero professionista. Voglio partire proprio da questa tipologia di testo, poiché merita alcune riflessioni che vanno oltre la “semplice” scelta delle parole giuste da impiegare. Mi spiego meglio: quando mi chiedono di scrivere il testo per presentare un’azienda, mi focalizzo su alcuni aspetti che reputo fondamentali, tra cui due che trovo irrinunciabili:

  • Approfittare di questa pagina per comunicare al mondo cosa differenzia l’azienda in questione dalle altre che competono sullo stesso spicchio di mercato;
  • Se possibile, presentare tutti i membri del team di lavoro, per rendere l’azienda meno “asettica” e più umana.

Idea differenziante

Riguardo al primo punto, dedicare una parte della pagina “chi siamo” a questo aspetto significa dichiarare senza mezzi termini la propria idea differenziante. Se questa espressione non ti è molto chiara o non ne hai mai sentito parlare, molto più semplicemente ti invito a individuare le caratteristiche della tua azienda che la differenziano dai concorrenti. Ed è proprio qui che si gioca la partita vera per essere competitivi sul mercato. Agli arbori del terzo millennio, ormai, in un mercato che troppo spesso e intasato di aziende che si somigliano tutte, ricavare quel “quid” unico rappresenta la vera carta vincente.

Presentare il proprio team di lavoro

Sembra una cosa banale, ma ti assicuro che non lo è affatto: mostrare letteralmente le facce, più precisamente la tua e quella del tuo team di lavoro, è ciò che contribuisce più di tutto ad abbattere quel velo di naturale diffidenza insita in ognuno di noi, e che ti aiuterà a conquistare la fiducia dei tuoi potenziali clienti. Il web (per fortuna) è ricco di esempi virtuosi che riguardano questo specifico aspetto della comunicazione sul web. Il tono che si può scegliere per questo tipo di comunicazione non deve essere necessariamente formale e criptico. Detto in altre parole, ci si può limitare a mettere la foto e una semplice didascalia; oppure si può andare anche un po’ oltre, per raccontare anche qualche simpatico aneddoto personale o la propria storia professionale. Molto dipende dal contesto e dalla volontà o meno di mettersi in gioco.

Non cadere nei luoghi comuni

Qualunque cosa si intenda o si voglia comunicare, il consiglio spassionato è sempre il medesimo: non cadere nei luoghi comuni. Ho esordito in questo articolo con delle espressioni tanto diffuse e tutte uguali, quanto ancora troppo utilizzate. A parte l’aspetto linguistico, ci sono delle parole che semplicemente non reggono la prova di verità. Ad esempio, dichiarare di essere “leader” in un determinato settore è qualcosa di talmente gettonato e banale… A meno che non sia più che vero, è assolutamente da evitare!

Il top dei top, il primo posto nella speciale classifica delle banalità, lo occupa indisturbato l’espressione “giovane e dinamica”. Tanto per dimostrare ciò che sto dicendo, durante la scrittura di questo articolo mi sono tolto la curiosità di vedere quanti siti escono cercando “giovane e dinamica” su Google. Risultato? Quasi mezzo milione di risultati, molti dei quali sono pagine di presentazione di società, aziende e realtà che appunto… si reputano assolutamente giovani e dinamiche! 🙁 Non cadere pure tu in questa trappola linguistica e cerca nuove parole, soprattutto che rispecchino realmente ciò che siete tu e la tua azienda.

Chi siamo: cosa scrivere se hai un sito personale?

Come ho accennato all’inizio dell’articolo, la pagina di presentazione aziendale è diversa da quella che occupa il sito di un libero professionista. Per prima cosa, attraverso questo testo non dovrai parlare che di te! Se da una parte questo dettaglio inizialmente può spaventare, dopo il timore iniziale di mettersi a nudo subentra la voglia di raccontarsi, semplicemente per quello che si è, senza bluff. A tal proposito, posso raccontarti quello che mi è successo l’ultima volta che ho messo mano alla mia pagina “chi siamo”: nello scrivere le mie ultime esperienze professionali e formative, ho provato come una sorta di “amarcord”, quella piacevole nostalgia di ricordi (belli e brutti, si intende!), che in qualche modo hanno segnato il percorso professionale, dai primissimi inizi ad ora.

Ok, forse la sto buttando troppo sul sentimentale, però una pagina di presentazione efficace non deve affatto limitarsi a un freddo elenco di corsi frequentati e lavori svolti. Perché? Lo abbiamo già detto, questa pagina rappresenta la tua carta d’identità professionale e viene letta da chi non ti conosce affatto e ha tutti i motivi di questo mondo per non fidarsi di te… Se, invece, ci mostriamo per come siamo e raccontiamo le nostre difficoltà, anche i momenti difficili attraversati per giungere dove siamo, forse abbiamo più possibilità di abbattere quel velo di naturale diffidenza che ci avvolge all’inizio di ogni nostro nuovo.

Unique Selling Proposition

Cos’è ‘sta roba qua? Tranquillo, nulla di particolarmente difficile da comprendere e, soprattutto, da mettere in pratica! Traducendo letteralmente dall’inglese Unique Selling Proposition, otteniamo l’espressione “proposta di vendita unica“: stiamo parlando, né più né meno, di ciò che tu (oppure la tua azienda) sei in grado di offrire al cliente, e che i tuoi concorrenti non hanno. Questo concetto lo abbiamo accennato poco fa e rappresenta il vero punto di forza, in un mercato ormai affollato di offerte tutte uguali.

Faccio l’esempio di un mio cliente che vende online cucce per cani in legno, con un ottimo successo in termini di vendite e fatturato. Benedetto, questo è il suo nome, era ben consapevole del fatto che il mercato delle cucce fosse dominato da giganti come Amazon, Zooplus e altro. Perché, allora, riesce a vendere quasi una cuccia al giorno in tutta Italia, con un sito ben posizionato ma non ai primi su Google per tutte le parole chiave? Semplice, perché riesce a differenziarsi rispetto alla concorrenza!

Già, perché le sue cucce sono sì in legno e ideali per le più comuni razze di cani che si trovano in Italia. Ma rispetto ai tantissimi modelli che trovi in vendita sul web, si differenziano per alcune caratteristiche:

  • Sono assolutamente artigianali
  • Hanno forme e dimensioni su misura per il cliente,
  • Sono più spesse e robuste rispetto alla concorrenza, a prova di cane iperattivo!

Bene, i punti che ti ho appena elencato rappresentano la USP (Unique Selling Proposition) di Benedetto, che non a caso trovi ribadita in ogni angolo del sito!

Ora hai le idee più chiare su cosa scrivere nella pagina “chi siamo”?

Spero che attraverso questo articolo ora avrai le idee più chiare su cosa scrivere nella pagina “chi siamo”, per renderla efficace e in grado di presentare nel migliore dei modi te e la tua attività. Se, invece, hai il blocco dello scrittore o non hai voglia di scervellarti per trovare le parole giuste, allora puoi contattarci senza impegno!

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